A seguito della scoperta, il 22enne colombiano ha aggredito la compagna, poi salvata dall’intervento della polizia.
La nascita di un figlio segna un momento di crescita e di passaggio fondamentale nella vita di un uomo e, spesso, si sente il bisogno d’imprimere quest’emozionante evento non solo nella memoria, ma anche sul proprio corpo. Lo ha capito, suo malgrado, Pedro Pablo Santo Domingo, neo papà di 22 anni che, in Colombia, si è fatto tatuare il nome del bambino sulla schiena a caratteri cubitali, salvo poi scoprire, dopo poco tempo, che Benjiamin non era suo figlio.
A fornire un’iniziale conferma di questa scioccante rivelazione, una conversazione sul telefono tra la compagna e un suo ex. Nei messaggi infatti, la giovane donna aveva detto all’uomo di voler tornare con lui. Pedro Pablo Santo Domingo, furioso e ferito dal tradimento di quella che credeva essere la sua compagna di vita e madre di suo figlio, le aveva chiesto spiegazioni e quest’ultima gli aveva anche confessato che il piccolo Benjamin era frutto dell’amore tra lei e il suo ex. Il test del dna, effettuato poco dopo dal 22enne della Colombia, non ha lasciato margini a dubbi.
A seguito della scoperta l’uomo, dipendente dall’uso di alcolici da anni, ha aggredito la ragazza, salvata dai vicini di casa, che hanno allertato la polizia.
Pedro Pablo Santo Domingo è stato posto agli arresti e affidato a un equipe di psicologi per superare i problemi di dipendenza e il trauma di quest’ultima, sconcertante rivelazione.