Il calcio? Un mistero buffo.
La Juventus vince una partita giocata in condizioni assai critiche, fuori i tre contagiati, la squadra ha perso anche McKennie per guaio muscolare, Dybala azzoppato e con Chiesa ridotto ai minimi nella ripresa dopo un colpo feroce alla caviglia che aveva portato all’espulsione di Obiang.
In inferiorità numerica il Sassuolo ha tenuto testa, ha pareggiato il gol di Danilo con un superbo Defrel, ha visto la Juventus sbandare continuamente, sfinita nei muscoli e annebbiata nelle idee, poi come accade puntualmente per De Zerbi, la squadra si è distratta in difesa e ha portato al raddoppio bianconero con il peggiore insieme con Ronaldo, dunque Ramsey che aveva già bruciato un’altra occasione. Poi lo stesso Ronaldo, a conclusione di una serata orribile, non ha dimenticato di essere un goleador.
Vittoria e cinque punti presi sull’Inter in quattro giorni in vista della sfida diretta di domenica prossima.
Vincere partite del genere è un segnale particolare ma la squadra è squilibrata, tre difensori fuori e il ko di McKennie la priva dell’unico mediano marcatore. Il recupero di Morata e la condizione di Kulusevski sono vitamine in un corpo debilitato, la prossima partita di Coppa Italia contro il Genoa molesta la preparazione alla trasferta milanese ma la stessa Inter dovrà andare a Firenze, in un calendario folle.
Tony Damascelli