A che punto è la notte nella lotta contro l’emergenza? Quali le responsabilità della classe politica che sta fronteggiando il covid in Italia? Ne ha parlato la deputata Sara Cunial, nel corso di una diretta organizzata sulla pagina Facebook della “World Freedom Alliance”.
“Nessuno parla della pandemia in Parlamento? Non conviene. Non conviene politicamente, non conviene dal punto di vista del consenso, soprattutto nella strategia di una pandemia che è stata narrata basandosi sulla paura di morire. Quindi in Italia in particolare, ma credo anche nel mondo, tutte le scelte politiche e governative, sono fatte per alimentare le emergenze. Questo è tipico del neoliberismo e del turbocapitalismo. Questo disegno in Italia si sente ancora di più oggi con l’arrivo di Mario Draghi, che è proprio il simbolo di questo neoliberismo. Alimentando le emergenze è chiaro che tutti ci trovano di che marciare. E quindi non conviene stare dalla parte opposta.
Io vengo dal Movimento 5 Stelle, appartenevo alla forza politica che proponeva di aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno. Si sono completamente adeguati anche loro. Io credo che attualmente in Parlamento ci sia il 60% di parlamentari che sanno benissimo che cosa sta avvenendo, però scelgono di seguire quella strada”.