Parliamoci chiaro: la partita a scopa con gli amici è sacra. E se sei un pensionato che passa la maggior parte delle sue giornate a escogitare nuove strategie per una ‘primiera’ perfetta, beh… lo è ancora di più! Nessuno contesti quel punto allora, perché tra pensionati è guerra!
No, non è uno scherzo. E’ accaduto al centro anziani di Spoleto, dove un gruppo di pensionati che stava giocando a carte ha perso il controllo sul conteggio dei punti della ‘primiera’. Il risultato? Si sono presi a sediate e uno di loro è finito al pronto soccorso con una ferita alla testa. Tra anziani, si sa, dalla lite per un punto, ai quattro punti di sutura il passaggio è breve.
Messo da parte il lato buffo (e irriverente) della notizia, vanno fatte alcune riflessioni: non è la prima volta che i racconti di liti tra pensionati danno grossi titoli alle pagine di cronaca locale. E’ accaduto ad Auletta in provincia di Salerno due anni fa, quando due anziani si sono presi a pugni per una giocata scorretta. E a Marone in provincia di Brescia nel 2016, quando un 79enne è finito in ospedale per un segnale non colto della briscola.
Ma quanta energia! E’ evidente che i pensionati alle carte ci tengono tantissimo, e di fronte a degli animi così agitati non resta che sorriderci su e augurarsi che i rancori si limitino sempre a qualche parolaccia e nulla di più.