“La Lazio è una squadra limitata. Dopo la sconfitta a Torino ho capito: Inzaghi ce l’ha col direttore sportivo” ▷ Focolari

Nottata nera per la Lazio di Inzaghi contro la Juve che si prende i tre punti, trascinata da Morata e Chiesa. Tante le cose che non hanno funzionato, soprattutto nella seconda frazione: merito della Juventus che ha alzato notevolmente il baricentro, ma anche delle tante pecche dei biancocelesti.

Dove ha sbagliato la truppa di Inzaghi? Sentite cosa ha detto Furio Focolari ‘A Botta Calda’

Per me dopo i primi venticinque minuti è cambiata più la Lazio che la Juventus. E’ cambiata la Lazio.
Ho sentito dire “la Lazio ha giocato bene”. Io questa sera sono molto critico: la Lazio secondo me ha sbagliato tutto, perché nel momento in cui vai in vantaggio contro una Juventus che, così rimaneggiata, non ti capita più, tu devi tenere il baricentro alto. Perché la Lazio ha una difesa che è quella che è.

Il secondo gol è soprattutto colpa di Escalante. Una cosa da campionato di eccellenza ha fatto, però viene sempre da sinistra dove è nato anche quello di Rabiot. Perché Marusic (povero figlio, non è colpa sua) non deve giocare in quella posizione, quindi lì non c’è.
Marusic è un quinto, quindi è andato troppo avanti: non c’era motivo che lui andasse così avanti, perciò ha sbagliato la posizione in campo.

Il discorso è questo, senza girarci intorno: la Lazio è una squadra limitata, questa è la Lazio. Non è stata in grado di battere una Juventus con una formazione del genere schierata nel primo tempo. Quante riserve aveva la Juventus? Non le ho contate nemmeno, ma tante. Poi è chiaro che ci sono giocatori che non si possono considerare proprio riserve, ma diciamo pure che giocavano con Danilo a centrocampo.
Era una Juve battibile, e infatti Inzaghi ha pensato bene di attaccarla. L’errore grave è stato abbassare il baricentro, perché con questa difesa, con Hoedt che ti fa un errore grave a partita – anche oggi c’era un rigore, lo devo ripetere per onestà – non puoi farlo.

Io non vorrei poi che si rovinasse l’immagine di quello straordinario campione che ha avuto la Lazio, che è Lulic. Perché deve giocare Lulic? E’ stato operato, ha 35 anni suonati, è un anno che non gioca. Tu non me lo puoi presentare con la Juve in un ruolo diverso dal solito.
Nei primi cinque minuti del secondo tempo ha fatto ben due errori in fase difensiva.
Poi perché cambiare Leiva? Non stava giocando male, è un giocatore d’esperienza, daglieli altri venti minuti.

La Lazio ha secondo me una situazione imbarazzante di un allenatore – Inzaghi – che a mio giudizio a questo punto sta facendo, non dico la guerra di proposito, però ce l’ha chiaramente col direttore sportivo. Perché? Perché Inzaghi non schiera più Patric. Quando lo schiera dopo, uno pensa “ora mette Marusic a destra e Patric basso”. Invece no. Non ce lo mette più.
E nel frattempo non considera minimamente Musacchio.
Per me c’è una discussione – se non effettiva, quantomeno virtuale – tra allenatore e direttore sportivo. Le conseguenze sono queste
“.