“Di sanità non voglio parlare perché ho già ricevuto sette lettere dall’ordine dei medici”: questa la rivelazione fatta ai microfoni di Fabio Duranti e Francesco Vergovich dal professor Alessandro Meluzzi. In diretta a Un Giorno Speciale il famoso psichiatra ha infatti raccontato di aver ricevuto sette lettere firmate dall’Ordine dei Medici, dove venivano chieste spiegazioni in merito alle posizioni assunte da Meluzzi in forma pubblica.
“Io dico delle cose che sono sotto gli occhi di tutti – ha proseguito il criminologo – ma già il fatto di dirle viene considerato socialmente pericoloso”. Il parere di Alessandro Meluzzi, è risaputo, si scontra il più delle volte con i dogmi calati dall’alto da parte del pensiero unico. E in questo senso la questione sanitaria del covid non fa eccezione.
Ecco la rivelazione in diretta del Prof. Meluzzi.
“Non si placheranno con i vaccini”
“Questa dittatura psico-sanitaria è funzionale a classi dirigenti economiche di livello planetario. Io non credo che si placheranno soltanto con i 100 miliardi di dollari del vaccino. Né si placheranno con la fine di questa fase perché la nuova ristrutturazione del capitalismo finanziario dovrà far si che i popoli e i ceti medi siano completamente deprivati.
Queste èlite che governano il pianeta non si placheranno con i vaccini. Questo è soltanto l’antipasto. Io sono convinto che una metà della gente si vaccinerà, l’altra metà non si vaccinerà. Il virus continuerà a circolare, ma non sarà un grande problema. Non è questo il problema principale perché si tratta di una malattia curabilissima nella stragrande maggioranza dei casi. Quindi alla fine il vero problema sarà semmai rilanciare un altro virus più pericoloso per riprendere il controllo della situazione. La questione è totalmente extra-medica, è totalmente extra-sanitaria. E’ geopolitica, è finanziaria, è legata a un sistema di Governo. Per noi italiani non c’è nessuna speranza: la linea di resistenza della civiltà, del diritto, della democrazia è al minimo. Tutti faranno i vaccini che dovranno fare, dopodiché il sistema continuerà per altre vie. E’ stato già deciso”.
“È il modello dell’inquisizione”
“Di sanità non voglio parlare perché ho già ricevuto sette lettere dall’ordine dei medici. Non viviamo più in un regime in cui un laureato in medicina o un medico possa esprimersi liberamente. Ho già ricevuto sette lettere dove mi chiedevano spiegazioni su mie posizioni espresse in pubblico. Evidentemente sono state giudicate pericolose dall’ordine dei medici. Se io insistessi sarei cacciato dall’ordine. Io dico delle cose che sono sotto gli occhi di tutti, ma già il fatto di dirle viene considerato socialmente pericoloso. Questo è il modello dell’Inquisizione. Non voglio scontrarmi con i poteri forti”.