“Zingaretti in corsa per il Campidoglio? Ci sono segnali e voci sempre più insistenti” ▷ Scarlino (RomaToday)

Dalla poltrona in Regione, a quella in Campidoglio a Roma: il Presidente del Lazio potrebbe fare il gran salto, ma prima dovrà scoprire le sue carte. Corre o no per soffiare il posto a Virginia Raggi?
Le ultime indiscrezioni, ma anche gli indizi lanciati dallo stesso ex segretario Dem, farebbero pensare a una sempre più imminente campagna elettorale per prendersi Roma.
Una mossa che in un certo senso “farebbe gola” anche al centrodestra, che di certo non lascerà facilmente la Capitale a qualunque candidato avversario, ma in questo caso la poltrona di Zingaretti in regione sarebbe libera, ed è un posto che da tempo il centrodestra sogna con un proprio candidato al comando.

Ma Zingaretti potrebbe anche fare le scarpe all’attuale sindaco Virginia Raggi, nel caso in cui il Movimento 5 Stelle scaricasse la prima cittadina in vista delle prossime elezioni.
Per ora su questo il direttore di “RomaToday” Matteo Scarlino è solo alle ipotesi, ma il saluto accorato di Giuseppe Conte al numero uno di Regione di qualche mese fa potrebbe perseguitare i sogni di un doppio mandato firmato Raggi.
Scarlino ci ha detto di più a ‘Lavori in Corso’.

Si raccolgono voci che stiamo ricevendo ed ascoltando in questi giorni. Voci che negli ultimi giorni relativamente a Zingaretti sono sempre più insistenti.
Mettendo insieme anche alcuni movimenti di Zingaretti stesso, l’impressione che si ha è che dietro un racconto delle sue smentite di facciata ci possa essere in effetti una corsa per il campidoglio.
Cito un’intervista di ieri, in cui Zingaretti attacca la Raggi, ha fatto un’inaugurazione a Corviale in cui parla di idee per la periferia di Roma, è stato ospite di una trasmissione televisiva in cui ha parlato a lungo di Roma: sono tutti comportamenti che raccontano che qualcosa dietro c’è.
C’è fermento anche nel centrodestra, questo spiega anche i loro ritardi, perché nel momento in cui Zingaretti prendesse la decisione di prendere su di sé “l’ingrato compito”, sarebbe lasciata libera la poltrona di presidente della Regione, che in realtà per il centrodestra è più ambita.
Se si indicasse un candidato al Campidoglio della Lega, poi la poltrona da presidente della Regione dovrebbe andare a Fratelli d’Italia: ovviamente alla Lega non starebbe bene questo. E’ anche la ragione per cui si manda come candidato neutro Bertolas
o”.