Mi identifico con Radio Radio. Il nostro è un binomio indissolubile, un marchio di fabbrica. Con Radio Radio ho mosso i primi passi all’inizio degli anni ottanta. I Duran Duran promuovono la nostra radio con una campagna pubblicitaria innovativa e il calcio italiano, ai massimi livelli internazionali con il Milan di Sacchi, si ascolta e si vede solo in Rai. Così, con i soci della radio, Fabio Duranti in primis,decidiamo di occuparci principalmente di sport, con stile critico e attenzione. Mi fanno compagnia professionisti dal calibro di Paolo Valenti, Giampiero Galeazzi, Gianfranco De Laurentis e Gianni Elsner che contribuì in maniera originale a dare voce alle prime radio private.
E’ anche grazie a loro che Radio Radio lo Sport è diventato un punto di riferimento nel panorama delle trasmissioni sportive.
Ho avuto il piacere di vivere scudetti e successi della Roma e della Lazio e di arrivare agli anni duemila accompagnato da infaticabili colleghi che sono le firme più prestigiose dello sport italiano e da una redazione affiatata e professionale.
Con Radio Radio mi occupo anche della vita di Roma la mia città, la Capitale, dei suoi problemi e delle sue grandi risorse riuscendo a far diventare Radio Radio partner commerciale di aziende di livello internazionale.
Questo mi ha permesso di accettare nuove sfide come la televisione e i nuovi media. Oggi con Franco Melli, Furio Focolari, Mario Sconcerti e Mario Tozzi cerco di fare informazione per tutti, fuori dagli schemi, senza schieramenti. E’ la filosofia di Radio Radio, il futuro della radio.